Postumia chords by The Zen Circus

Chords by Bisark

Artist: The Zen Circus
Song: Postumia
Album: Canzoni contro la natura
Year: 2014



          A                    E     A
Due e ventisei del mattino, metà Febbraio
          F#m                     E    A
Ci tengo ad essere preciso sempre nell'orario
          A               E     A
Uscito dal lavoro da pochi minuti
          F#m                     E    A
Giusto in tempo per raccogliere i sopravvissuti
          A                 E     A
Che dalla nebbia affiorano come fantasmi
          F#m                  E    A
E con le palle in mano affilano le armi
          A                    E    A
E ci guardiamo in faccia sempre raramente
        F#m                  E    A
Perché il risultato è spesso deludente
         D                     F#m
E certe notti qui si fa un po' di cagnara
         A                         E   A
Cantava quello che da Mario non ci lavorava
         D                   F#m
E certe notti qui io rischio seriamente
            Bm
Che poi la notte dopo sia nullatenente

          A                     E  A
In piazza c'è casino senza una ragione
        F#m                    E    A
Un pugno di ragazze e qualche marpione
          A                    E    A
E tutti a farsi belli perché a quest'ora
        F#m                 E   A
Finire a scopare è l'unica chimera
         D                     F#m
Ed i trentenni vestono come i ventenni
         A                   E   A
Ed i ventenni spacciano ai trentenni
         D                     F#m
E le trentenni scopano coi diciottenni
          Bm
E i quarantenni sognano le quindicenni
         D                 F#m
Ed i baristi litigano coi rumeni
        Bm
Ehi tu! Vieni a vedere che bello che è
A      D            F#m       E        A
Nonno, questo è il paese che hai fatto te

A  E  A F#m E A

          A                     E  A
Poi ci vediamo tutti quanti in via Postumia
        F#m               E   A
Con la testa bassa ed una coca-cola
          A                 E     A
Che io lavoro giusto per tenermi in vita
          F#m               E   A
Sai cosa me ne frega dell'Europa unita
         D                 F#m
Del sette e quaranta, la differenziata,
          A                     E    A
Alzate l'IMU tanto io non avrò mai una casa
              D                 F#m
Neanche trent'anni e come quasi tutti quanti
           Bm
Il futuro me lo bevo per non pensarci

A  E  A F#m E A (x2)

       D                   F#m
E i perdenti vestono come i vincenti
          A                   E   A
Ed i vincenti in fondo sono dei perdenti
       D                 F#m
E le coppie escono con altre coppie
        Bm
E gli studenti affittano delle altre doppie
      D                  F#m
E mia madre canta alla televisione
        Bm
Ehi tu! Vieni a vedere che bello che è
A      D            F#m       E        A
Nonno, è questo il futuro che sognavi te?