Key: C Intro: C Em F G Verse 1: C Em Caro vecchio zio fascista F C è vero che avete fatto un bel casino G Am ricordo dai racconti di mia madre D7 G che sei andato a Roma a piedi da Milano C F A istinto io ti ho sempre giudicato Fm C G come uno che si accende e non ragiona Am C D e ho fatto un po' di facile ironia F C G C senza capire mai la tua persona
Bridge: C Em F G Verse 2: C Em Direi che eri un po' stupido e felice F C coerente con l'immagine del duce G Em Am a ventun'anni avevi già una figlia D7 G la guerra tutta tua l'idea della famiglia C F Ai tempi in cui cadevano le bombe Fm C G mostravi con orgoglio il tuo coraggio Am D eppure ti piaceva l' aria fresca F C G C delle mattine limpide di maggio Bridge: C Em F G Verse 3: C Em L 'uomo è quasi sempre meglio F C rispetto alla propria ideologia G Em Am ricordo quella volta che piangevi D7 G e quanto stavi male per la zia C F Del resto il segreto del fascismo Fm C G è nel simbolo del fascio littoriale Am D e appena un fascettino si è staccato F C G C svanisce la sua forza criminale Bridge: C Em F G Verse 4: C Em Caro vecchio zio fascista F C a vederti innaffiare le tue rose G Em Am ancora non mi entra nella testa D7 G come hai potuto fare certe cose C F Sorridi accarezzando i tuoi nipoti Fm C Em con una commozione così vera Am D hai sempre avuto il cuore troppo tenero F C G C e la testa troppo dura Bridge: C Em F G Outro: C F Negli uomini politici di oggi Fm C Em c'è come un grosso salto di statura Am D ma ci hanno ancora il cuore troppo tenero F C G F C e la testa troppo dura.